Bolifushi resort marzo 2007
by Daniela&C 

Pubblichiamo il testo della email di lamentela inviata da Daniela&C al tour operator veratour  per i disservizi subiti in occasione del viaggio al bolifushi island resort isola di bolifushi atollo di male sud nel marzo 2007

Siamo tornati martedi 20.03.07, dopo una settimana di soggiorno a Bolufushi, aldilà del ritardo dell'aereo su cui vorrei sorvolare e della business class da noi pagata 500 euro a persona molto modesta, il soggiorno è¨ stato una enorme delusione. 
Ci siamo iscritti circa un mese fa, attraverso un'agenzia di Roma la Bell Travel di Via Umbria; dal catalogo veratur online consultato dal nostro gruppo (eravamo 6 persone compreso un bambino di 4 anni ed una ragazza con problemi di celiachia) ci era sembrata un ottima scelta perdipiù essendo un villaggio italiano eravamo convinti che non avremmo avuto problemi, sia per il bambino che per la ragazza. 
Giunti sul posto constatavamo che le camere standard, tra l'altro le uniche disponibili al momento della prenotazione, erano fatiscenti, sporche e di una qualità nettamente inferiore a quanto presentato dal catalogo, per circa 2000 euro (costo totale del pacchetto) quella non era la sistemazione da noi immaginata. 
Abbiamo protestato subito, e con noi altri del gruppo di 80 italiani, ma a nulla sono valse le nostre lamentele, il resto delle sistemazioni per le quali avremmo dovuto pagare un supplemento piuttosto cospicuo erano migliori di poco ma non disponibili. 
La veratur non evidenzia che il villaggio non è di sua totale gestione, bensì di altri operatori che per le camere standard avevano richiesto cifre nettamente inferiori (ho conosciuto una coppia di tedeschi, giunti lì attraverso un altro operatore la Ltur che avevano pagato euro1100 x 2 settimane di soggiorno in mezza pensione!!!!) 
Questo villaggio tra l'altro è¨ l'unico che non comprende le bevande ai pasti, naturalmente posso capire birra e altro ma l'"acqua" (assurdo) tra l'altro ho partecipato ad una escursione che sulla carta prevedeva il pranzo su un'isola privata (mi sembra Vaghali è dello stesso proprietario di Bolifushi) invece ci hanno portato in un villaggio di pescatori e ci hanno fatto mangiare in mezzo ad una discarica e per un costo extra di 50 dollari a persona non abbiamo avuto neanche l'acqua offerta (abbiamo dovuto firmare le ricevute di 3 euro a bottiglia da 1,5lt)Vergognosi!!! ( ho conservato la ricevuta che riporta la destinazione diversa da quella effettuata!!) 
Ritornando alle camere standard, (ho fatto delle foto, che sono già pubblicate sul vostro sito) queste erano sporche, arredate in maniera miserevole, con una puzza permanente di muffa, lenzuoli e asciugamani, puzzolenti e lisi, condizionatore d'aria modello split rumoroso e inefficace, bevande scadute nel frigo bar, animaletti vari, bagno che nemmeno ad alcatraz, con doccia a terra e tendina di plastica fetida, non c'erano le solite bustine di shampoo ma un'unica saponettina viscida per tutta la settimana, il cesto di frutta tanto decantato nel catalogo comprendeva due melette avvizzite e due arance! 
Insomma, le lamentele da parte di tutti sono state costanti e continue, ogni cosa è¨ stata una battaglia, con una Direttrice becera dell'Hotel (se non vogliamo considerarlo una pensione di terza categoria, tipo quelle nei dintorni di qualsiasi stazione ferroviaria!) la veratur è¨ consapevole della non qualità di questo villaggio e comunque lo pubblicizza e lo propone a dei prezzi esorbitanti rispetto alle proposte di altri tour operator, senza invece indicare che non è¨ totalmente gestito da loro, quindi ritengo che il loro comportamento nel proporre tale villaggio sia ingannevole e non corrispondente alla realtà ! 
La certezza che la veratur è¨ al corrente dei disagi e dell'inadeguatezza del posto è¨ stata data dalla proposta che ci è¨ stata fatta a seguito delle nostre lamentele, e non solo a noi, da parte della responsabile dell'animazione Veratur, di offrirci dei massaggi oppure una gita di pesca, come piccolo risarcimento dei disagi subiti, tra l'altro essendo l'isolotto privato e di proprietà di un maldiviano che non permetteva nessuna alternativa essendo signore unico del posto è¨ stato anche impossibile trasferirci in qualche altro isolotto in sistemazioni migliori. 
Quindi la mia richiesta sarebbe per il mio gruppo di un indennizzo procapite pari ad almeno la metà del valore del viaggio. 
Daniela & C